QUO VADIS? I DILEMMI DEL NOSTRO TEMPO
È questo il titolo del prossimo festival dell’economia, che si svolgerà a Trento nel maggio 2024. Siamo una situazione sempre più complessa e al contempo viviamo in un mondo dove nessuno stato è un’isola: tutti dipendono in qualche modo dagli altri. In questo contesto non è facile per le nostre piccole medie imprese orientarsi e decidere su quali mercati investire.
In questo panorama complesso però, vi sono anche nuove opportunità offerte dalle trasformazioni che stanno avvenendo. Soprattutto per quanto riguarda le nuove frontiere aperte dallo sviluppo delle tecnologie digitali e dalla sfida della transizione ecologica.
SI È APPENA CONCLUSA LA FIERA HOST
Si è appena conclusa la fiera Host di Milano (13-17 ottobre), alla quale ho partecipato con Ecor International S.p.A. Abbiamo presentato un innovativo stendipizza professionale che imita le mani esperte del pizzaiolo: OperaPrima. Nel settore Horeca è sempre più difficile trovare personale specializzato e le macchine che aiutano ad automatizzare i processi destano sempre più interesse.
Host ha registrato 180.000 visitatori; gli operatori internazionali hanno rappresentato il 42%. In fiera si dimenticano le tensioni che stanno attraversando il mondo, si lavora in un clima di normalità. Il commercio non si ferma, nonostante i conflitti. La mia è una constatazione non un invito a chiudere gli occhi.
La fiera inoltre è un momento di incontro. Ci si trova non solo per ragioni di carattere commerciale, ma anche per un confronto, per vedere che cosa fanno i concorrenti e come si presentano. Tutto ciò stimola a migliorarsi e ad innovare a tutto campo.
NON SI VIVE DI SOLO DIGITALE
Sono convinto che abbiamo assoluto bisogno di avere questi incontri fisici. Non possiamo pensare che tutto si possa risolvere con videochiamate o fiere virtuali.
A Milano in questi giorni sono iniziati i lavori per la costruzione della nuova università nel quartiere Mind (Milano Innovation District). Qualcuno si è chiesto se abbia ancora un senso nell’era del digitale investire in strutture educative fisiche. Ma se avete visto il film Oppenheimer concorderete con me sul fatto che le grandi scoperte – nel bene e nel male – avvengono quando un gruppo di persone appassionate del proprio lavoro, si ritrovano insieme in uno spazio fisico.
Anche per affrontare le complessità del mondo c’è quindi la necessità di incontrarsi e confrontarsi. Ecco allora l’invito nel 2024 ad uscire dalle proprie aziende, più di prima. Partecipando ad incontri – nelle associazioni di categoria in primis – per capire dove sta andando il mondo, a confrontarsi con i colleghi e ripensare così il modo abituale di fare business.